Il museo nazionale di Tokyo è un museo d’arte e archeologia fondato nel 1872, è il più grande e antico museo del Giappone, lo troviamo all’interno del parco di Ueno.
In questo articolo vediamo alcune curiosità e la storia del Museo Nazionale di Tokyo.
Museo Nazionale di Tokyo: curiosità e storia del museo
Al suo interno troviamo una collezione di oltre 110.000 opere, di cui 89 sono inestimabili tesori nazionali.
Ogni ala si può considerare un museo a sé, perciò consigliamo di riservare un’intera giornata in modo da vedere la maggior quantità possibile delle opere esposte.
Il museo fu fondato con una collezione che originariamente faceva parte del museo del dipartimento del ministero dell’educazione esposta nella sala “Taisdein”: in seguito il museo si spostò nel luogo attuale.
Nel 1886 prese il nome di “museo imperiale”, in seguito, nel 1923 fu fortemente danneggiato dal grande terremoto di Kantō e, per questo, subì una lunga chiusura durante la seconda guerra mondiale. Nel 2001 assunse la denominazione attuale.
Nell’edificio principale “Honkan” si può ammirare l’arte e la storia del Giappone attraverso “l’arte Buddhista”, costumi del teatro kabuki, spade di Samurai, oggetti finemente lavorati e molto altro accompagnati da dettagliate informazioni.
Il padiglione “Toyokan” mostra il resto dell’Asia, con oggetti d’arte e reperti archeologici Cinesi e Indiani.
Nell’”Heiseikan” troviamo lo spazio per le mostre temporanee, la galleria dedicata all’archeologia giapponese e la sala per le mostre tematiche.
La galleria dei tesori dell”Horyuji”, ha una collezione di oltre 300 importanti opere d’arte Buddhista provenienti dal tempio Horyuji di Nara.
In primavera e autunno in particolare, si possono visitare il giardino in stile giapponese e le sale da tè del museo.
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