Culla di oltre 5.000 anni d’arte, dal periodo Gojoseon dell’antico regno Coreano, alla dinastia Joseon, la più recente dinastia della Corea, tra storia e cultura Coreana, questo museo racchiude tutto il fascino di questo paese.
In questo articolo vediamo alcune curiosità e la storia del Museo Nazionale della Corea.
Museo Nazionale della Corea: le curiosità e la storia del museo
L’origine di questo meraviglioso museo risale circa al 1909, quando venne istituito il Museo Imperiale della Corea dall’Imperatore Sunjong.
Dal 1910 al 1945, periodo coloniale Giapponese, vennero istituiti due musei rappresentativi, uno era il museo della famiglia reale Yi, e l’altro era il museo del governo di Joseon.
Dopo questo periodo la Corea riprese la sua sovranità dal Giappone e ribattezzò i due musei come Museo Nazionale della Corea. Da quel periodo, fino al 2005, il museo cambiò diverse strutture fino ad arrivare a quella attuale, interamente dedicato a Yongsan.
Lo spazio del museo è suddiviso in due parti: nella sala espositiva permanente e nella galleria espositiva speciale. Tra i tanti oggetti esposti nel museo troviamo: il “bodhisattva pensieroso” del VII secolo, la corona d’oro del Regno di Silla del V secolo, la pagoda a 10 piani del tempio Gyeongcheonsa e una vastità di ceramiche celadon della dinastia Goryeo.
Ci sono, inoltre, le porcellane bianche della dinastia Joseon, il tutto insieme ai manufatti asiatici provenienti da Cina, Giappone, sud-est e Asia centrale.
Il Museo Nazionale della Corea vanta una collezione di 1.429.180 pezzi, il tutto distribuito su tre piani.
Periodicamente, nella zona espositiva, vengono allestite esposizioni tematiche. Inoltre al suo interno troviamo il “Museo dei bambini” che si trova nell’ala ovest del museo, spazio espositivo speciale per un’esperienza pratica in cui i giovani visitatori potranno vedere, toccare e sentire la tradizione Coreana. L’ingresso al museo, inoltre, è gratuito.
Il museo si estende su una superficie di 280.00 mq, tanto da essere il sesto museo più grande al mondo.
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