Il Tempio Jogyesa (in coreano 조계사), situato nel cuore di Seul, è una delle attrazioni turistiche più visitate della Corea del Sud. Questo tempio è il principale dell’ordine Jogye, ovvero la più grande setta del buddismo zen coreano.
In questo articolo vediamo alcune curiosità e la storia del tempio Jogyesa.
Tempio Jogyesa: le curiosità e la storia del tempio
Il tempio viene fondato nel 1395 e svolge un ruolo fondamentale del buddismo coreano. Nel corso della sua vita il tempio ha subito numerosi cambi di nome: inizialmente chiamato “Gakhwangsa”, venne cambiato in “Taegosa” durante l’occupazione Giapponese, arrivando al nome attuale nel 1954.
Il parco del tempio è aperto al pubblico 24 ore su 24 ed è possibile trovare due grandi alberi di 500 anni, tra cui un pino bianco e una “Sofora del Giappone”. Il primo è stato riconosciuto come monumento naturale dal 1962, mentre si dice che il secondo porti energia positiva all’ambiente circostante.
Per entrare nel parco dovrete attraversare il “primo cancello” che, secondo la tradizione, separa il mondo buddista da quello mortale.
All’interno della sala del tempio troverete le 3 famose statue dorate del Buddha, rispettivamente: Buddha Amitabha, Buddha Shakyamuni e Buddha Bhaisaiya. Inoltre qui si tengono tutti gli eventi e le cerimonie buddiste, rendendo questa sala uno dei beni culturali più importanti della Corea.
Al tempio si svolgono numerosi eventi, tra cui il festival di 3 giorni per il compleanno del Buddha. Durante questo evento il tempio viene decorato con lanterne colorate.
Al Tempio Jogyesa è possibile partecipare ad un programma culturale che permette di provare l’esperienza di vivere come un monaco buddista. Durante questa esperienza si svolgono diverse attività come la meditazione e il benessere mentale e fisico. Potrete, inoltre, pernottare per una notte al tempio.
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