Kiyomizudera: storia e curiosità sul tempio di Kyoto

Kiyomizudera è uno dei templi più celebri del Giappone. Fu fondato nel 780 vicino alla cascata di Otowa, sulle colline boscose a est di Kyoto. Prende il nome dalle acque pure della cascata, infatti il nome letterale è “Tempio dell’acqua pura”, e nel 1994 è entrato a far parte del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

In questo articolo vediamo alcune curiosità e la storia del tempio di Kiyomizudera.

Storia e curiosità sul tempio di Kiyomizudera

Tempio di Kiyomizudera

Il tempio di Kiyomizudera è conosciuto soprattutto per il suo terrazzo in legno, che sporge dalla sua sala principale a 13 metri sopra la collina. Da qui è possibile godere di una bellissima vista su Kyoto e sui numerosi ciliegi e aceri che, in primavera e autunno, sprigionano una moltitudine di colori incredibili.

La sala principale, che insieme al terrazzo è stata costruita senza l’uso di chiodi, ospita il principale oggetto di culto del tempio, ovvero una piccola statua di Kannon con undici volti.

Dietro la sala principale di Kiyomizudera si trova il Santuario di Jishu, dedicato alla divinità dell’amore. Davanti al santuario ci sono due pietre, poste a 18 metri l’una dall’altra. Si dice che trovare la strada dall’una all’altra, con gli occhi chiusi, porti fortuna in amore.

La cascata di Otowa si trova alla base del tempio e le sue acque sono divise in tre corsi separati, dove i visitatori usano delle tazze attaccate a lunghi pali per abbeverarsi. Si dice che l’acqua di ognuno di questi canali abbia diversi vantaggi tra cui: longevità, il successo a scuola e una fortunata vita amorosa. Ma attenzione, perché bere da tutti e tre i canali è considerato avido.

Nel parco del tempio ci sono altri edifici come l’Okunoin Hall, che assomiglia alla sala principale del tempio ma in dimensioni ridotte. Vicino a quest’ultimo ci sono sale dedicate al Buddha Shaka e Buddha Amida, nonché una piccola sala con quasi 200 statue di pietra di Jizo, il protettore dei bambini e viaggiatori. Nelle vicinanze si trova anche la Pagoda Koyasu che, con i suoi tre piani di altezza, si erge tra gli alberi del parco. Si dice che questa aiuti le donne ad avere un parto facile e senza complicanze.

Intorno all’ingresso del tempio, al di fuori dell’area a pagamento, si trovano altri edifici tra cui una pagoda a tre piani, enormi cancelli e la Sala Zuigudo, dedicata alla madre di Buddha. Nella zona sono presenti anche ristoranti e negozi dove trovare specialità locali come ceramiche, dolci e souvenir.

Al tempio si tengono anche delle luminarie durante la stagione dei fiori di ciliegio a fine marzo e inizio aprile e durante la stagione autunnale a metà novembre.

Leggi anche: Cosa vedere a Kyoto, tutti i luoghi da non perdere

Come arrivare a Kiyomizudera, orari e tariffe

Il Tempio di Kiyomizudera può essere raggiunto dalla stazione di Kiyomizu-Gojo in 20 minuti di camminata oppure dalla stazione di Kyoto con l’autobus numero 100 o 206.

Il tempio è aperto tutti i giorni dalle 6 alle 18, mentre fino alle 21:30 durante il periodo delle luminarie. Il costo del biglietto è di 400 yen (circa €2,50).

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