Il maestoso Ponte di Brooklyn collega Manhattan e Brooklyn e permette, ogni giorno, a pendolari e turisti di attraversare l’East River. Sono, infatti, circa 150.000 i veicoli e pedoni che attraversano il ponte ogni giorno.
La sua costruzione è durata ben 14 anni, con i lavori che sono iniziati nel 1869 e finiti nel 1883, ed è costata 15 milioni di dollari (circa 320 milioni di dollari di oggi).
Ponte di Brooklyn: le curiosità che forse non conosci
Nelle prossime righe vediamo alcune curiosità sul Ponte di Brooklyn.
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1. William M. Tweed, meglio conosciuto come Boss Tweed, capo dell’organizzazione Tammany Hall collegata al Partito Democratico, aiutò a far partire il progetto pagando gli assessori di New York per ricevere un’emissione di obbligazioni di 1,5 milioni di dollari. Tweed divenne, quindi, uno dei principali investitori ed entrò nel comitato per gestire le finanze del progetto. Il suo piano era quello, però, di rubare i soldi del progetto, così come aveva fatto con altre opere. Fu arrestato nel 1871 prima che potesse mettere in atto il suo piano. Tweed fu condannato per aver rubato tra i 45 e 200 milioni di dollari dei contribuenti (tra 1,5 e 8 miliardi di dollari di oggi).
2. Durante la sua costruzione morirono almeno 20 persone. La prima fù nel 1869, ancor prima dell’inizio dei lavori. John August Roebling, che progettò il ponte, stava lavorando alla posizione dei piloni del ponte quando gli fù schiacciato il piede da una barca. Dovettero amputare le dita del piede, ma morì di tetano dopo poche settimane. Il figlio di Roebling prese le redini del progetto, ma anche lui, a causa di un incidente, fu costretto a lasciare i lavori. Altri lavoratori morirono dopo esser caduti dalle torri, altri sono stati colpiti da detriti, mentre altri morirono per embolia gassosa dopo aver effettuato le immersioni per raggiungere le camere di scavo sottomarine.
3. È stato il ponte sospeso più lungo al mondo fino al 1903, perdendo il primato a causa del vicino Ponte di Williamsburg.
4. Il ponte fu inaugurato il 24 maggio 1883 con una grande cerimonia. Diversi politici, compreso il ventunesimo presidente degli Stati Uniti Chester Alan Arthur e il governatore di New York, hanno attraversato il ponte accompagnati da una banda e un gruppo di militari. L’inaugurazione includeva uno spettacolo pirotecnico di un’ora (cosa che nemmeno a Capodanno), ricevimenti e discorsi.
5. Una settimana dopo l’apertura del Ponte di Brooklyn, circa 20.000 persone erano sul ponte quando si è scatenato il panico. Qualcuno urlò che il ponte stava per crollare ed a causa del fuggi fuggi dodici persone sono state schiacciate a morte. Sono stati diversi anche i feriti, soprattutto con problemi respiratori.
6. All’apertura del Ponte di Brooklyn bisognava pagare un pedaggio per attraversarlo. L’attraversamento a piedi costava 1 centesimo, a cavallo costava 5 centesimi e l’attraversamento con carro 10 centesimi. L’attraversamento con una mucca costava 5 centesimi, mentre con maiale o pecora 2 centesimi. Nei primi 6 mesi sono state 1 milione di persone ad attraversare il ponte. Nell’anno successivo il numero aumentò a 17 milioni, raddoppiando a 34 milioni di persone nel 1889. Il pedaggio pedonale fu abrogato nel 1891 grazie alle lamentele dei pendolari, mentre il pedaggio stradale fu revocato nel 1911 dal sindaco di New York, William J. Gaynor.
7. All’epoca Brooklyn non faceva parte di New York. Brooklyn, infatti, divenne parte di New York nel 1898 quando, a seguito di un referendum, si decise della fusione tra Brooklyn e New York. Prima della fusione Brooklyn era la quarta città più popolosa degli Stati Uniti dietro solo a New York, Chicago e Filadelfia, con tantissimi posti di lavoro, chiese, scuole e criminalità bassa.
8. Dopo le voci che il Ponte di Brooklyn non era sicuro e sarebbe crollato da un momento all’altro, nel maggio del 1884 il circense Phineas Taylor Barnum portò 21 elefanti sul ponte per dimostrare il contrario.
9. Nel 1885 Robert E. Odlum, un istruttore di nuoto, fu il primo uomo a tuffarsi dal Ponte di Brooklyn. Morì poco dopo a causa di un’emorragia interna.
10. Molte aziende utilizzarono il Ponte di Brooklyn per promuovere i propri prodotti: dalla vaselina alla vodka. Tra queste anche la gomma da masticare Brooklyn, prodotta dall’azienda italo-olandese Prefetti Van Melle.
11. Inizialmente era conosciuto come New York and Brooklyn Bridge o East River Bridge.
Conosci altre curiosità sul Ponte di Brooklyn che vorresti aggiungere alla lista? Faccelo sapere nei commenti.