Sebbene Fuerteventura sia associata soprattutto alle sue spiagge spettacolari, vanta anche splendidi paesaggi di montagna che vale la pena visitare. Situato nel Parco Naturale di Jandia, Pico de la Zarza è il punto più alto dell’isola. La sua straordinaria posizione, a più di 800 metri sul livello del mare, consente ai visitatori, nelle giornate limpide, di ammirare panorami impressionanti sulla spiaggia di Cofete e Barlovento.
La salita al Pico de la Zarza offre una nuova prospettiva di quest’isola arida, con un paesaggio ricco di contrasti e colore. In questo articolo scopriamo insieme come raggiungere Pico de la Zarza e alcune curiosità.
Pico de la Zarza: la montagna più alta di Fuerteventura
In alternativa alla spiaggia, l’isola offre agli appassionati un sentiero fino al suo monte più alto. Situato nella penisola di Jandia, è emerso da una delle tre più importanti eruzioni vulcaniche che, 20 milioni di anni fa, formarono l’isola di Fuerteventura.
Qui troverai un paesaggio collinare che contrasta con la maestosa presenza del massiccio di Jandia, con il Pico de la Zarza che supera di poco gli 800 metri di altezza.
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Come raggiungere Pico de la Zarza
Il sentiero che porta al Pico de la Zarza inizia a Morro Jable, nel comune di Pajara. Meglio scegliere di intraprendere l’escursione in una giornata limpida per salire fino al punto più alto e godere della vista mozzafiato.
In alcuni punti il sentiero è ripido e con forte vento, ma tutto sommato non è difficile. Questo si estende per circa sette chilometri e mezzo e occorrono circa tre ore di camminata per raggiungere la vetta. Lungo il percorso ci sono numerosi cartelli, dunque è impossibile perdersi.
Il percorso inizia dalla rotonda di Morro Jable che ospita una scultura di una barca e si continua salendo lungo Calle Don Quijote. Seguendo le indicazioni lungo la strada sterrata arriverai all’ingresso del Parco Naturale di Jandia.
Da qui si sale per circa sei chilometri fino a raggiungere il Barranco de Vinamar. La salita offre incredibile viste panoramiche, dopodiché si prosegue ancora per un chilometro e mezzo fino a raggiungere Pico de la Zarza.
La discesa e i dintorni di Pico de la Zarza
Una volta arrivati alla vetta, si può proseguire la discesa per raggiungere la spiaggia di Cofete. Nelle vicinanze del sentiero che porta alla spiaggia è possibile vedere la misteriosa Villa Winter. Questa fu costruita nel anni ‘40 da Gustavo Winter, un ricco ingegnere tedesco.
Sono tante le teorie e le leggende che dicono che la villa sia stata una base di rifornimento per i sottomarini nazisti durante la seconda guerra mondiale. Si dice anche che sotto la villa ci siano dei tunnel che arrivano fino all’oceano, o che Hitler si sia rifugiato qui dopo la guerra.
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