Nella mitologia greca Sorrento era la patria delle sirene che attiravano i marinai di passaggio sugli scogli con i loro bellissimi canti. Ancora oggi questa bellissima città dell’Italia meridionale attira milioni di visitatori con le sue viste panoramiche, il sole, il cibo e il mare.
In questo articolo scopriamo insieme cosa vedere a Sorrento e tutti i luoghi da non perdere.
Cosa vedere a Sorrento: tutti i luoghi da non perdere
Sorrento è una delle mete turistiche più popolari della Campania ed è un’ottima destinazione per brevi soggiorni o come base per esplorare il Golfo di Napoli. Quindi qualunque sia la vostra scelta, questa è una lista dei luoghi più belli da vedere a Sorrento.
Marina Grande e Marina Piccola
I due porti di Sorrento, Marina Grande e Marina Piccola, si estendono lungo la costa scoscesa.
I rispettivi lungomare hanno un’atmosfera unica, fiancheggiati da ristoranti di pesce con terrazze che si affacciano sull’acqua. Poco distante dai moli balneari potrai inoltre trovare un piccolo villaggio di pescatori.
Dall’affollata Piazza Tasso, fulcro di Sorrento, troverete una stradina in discesa che vi porta a Marina Piccola: da qui potrete prendere traghetti per Capri, Napoli e le isole di Ischia e Procida.
Chiostro di San Francesco
Il monastero dedicato a San Francesco risale ai primi del VIII secolo. Da non perdere è il chiostro coperto di piante rampicanti risalente alla fine del XIII secolo.
Alcune delle colonne che troverete all’interno del chiostro facevano parte di templi pagani. Nel periodo estivo si tengono concerti, mostre d’arte e matrimoni.
Bagni Regina Giovanna
All’estremità di Sorrento si trovano le rovine di una villa romana, la Villa Pollio Felice, risalente al I secolo A.C. Da fare assolutamente è un bagno nella bellissima piscina naturale sottostante, separata dal mare da un arco di roccia.
Ci potrete arrivare tramite un battello o da un sentiero sulla strada.
Duomo e Campanile
La bellissima Cattedrale di San Filippo e San Giacomo di Sorrento è stata edificata nel 1474, venendo più volte restaurata nel XV secolo e all’inizio del XX secolo. Così pure come la base del campanile risalente al XII secolo, dove sulle colonne si possono distinguere capitelli classici e bizantini.
All’interno di questa magnifica chiesa troverete una varietà di epoche, con dipinti di scuola neonapoletana e notevoli intarsi in legno di artigiani contemporanei.
Basilica di Sant’Antonino
L’oratorio risalente al IX secolo dedicato a Sant’Antonino, patrono di Sorrento, è un luogo da visitare durante la propria permanenza in questa incantevole città.
Da non perdere è la cripta, dove troverete anche dipinti primitivi.
Villa Comunale
Una delle cose più romantiche da fare a Sorrento è guardare il tramonto dalla terrazza della Villa Comunale, un piccolo parco vicino al chiostro di San Francesco. Questo incantevole luogo si trova proprio sopra Marina Grande, quindi potrete godervi la vista delle barche che attraccano e partono dal porto.
Dalla terrazza panoramica, guardando a est, potrete scorgere il Vesuvio.
Museo-Bottega della Tarsia Lignea
L’intarsio in legno dettagliato è un’arte con una lunga storia a Sorrento e ne potrete vedere alcuni esempi nelle sue chiese, nei negozi della città e nel Museo Bottega della Tarsia Lignea.
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