Nicosia è la perla di Cipro con una storia divisa a metà. Troviamo la metà meridionale di Nicosia, chiamata anche Lefkosia, appartenente alla Repubblica di Cipro, mentre la Nicosia settentrionale, nota anche come Lefkoşa, è la capitale della Repubblica turca di Cipro del Nord, non riconosciuta nelle Nazioni Unite.
In questo articolo scopriamo insieme cosa vedere a Nicosia e tutti i luoghi da non perdere.
Cosa vedere a Nicosia: tutti i luoghi da non perdere
Nicosia è fantastica per scoprire siti storici e le attrazioni turistiche a nord della città, tra cui il castello di Sant’Ilario e le vaste rovine dell’antica Salamina. Di seguito vediamo una guida su cosa vedere a Nicosia.
Museo di Cipro
Questo bellissimo museo dovrebbe essere in cima alla vostra lista delle cose da fare se siete interessati alla storia antica di Cipro.
La sua vasta collezione di manufatti spazia dal neolitico fino all’era bizantina. Nella prima sala troverete reperti dell’età neolitica, tra cui diversi idoli in steatite. Nella seconda sala troverete alcune brocche decorate e vasi dell’età del bronzo.
Nella sala quattro troverete il pezzo forte del museo, una collezione di figure votive, tra cui minotauri e guerrieri del 7-6 A.C.
Nelle sale successive sono esposte sculture, statue in bronzo, amuleti egizi e statue di marmo di Salamina.
Mura Veneziane
Le caratteristiche più distintive di Nicosia sono le sue imponenti mura veneziane che circondano la città vecchia. Sebbene molto deteriorate, gran parte della loro lunghezza originale di tre chilometri è ancora in buono stato.
Porta Famagosa è sicuramente la meglio conservata ed è ancora decorata con numerosi stemmi. Il passaggio conduce dalla città vecchia all’area vuota del fossato.
Büyük Han
Questo Han (caravanserraglio) venne costruito nel 1572 ed è un esempio ben conservato dell’architettura di quel periodo.
Gli Hans erano usati come alloggi e depositi per i mercati mentre passavano per la città, spesso includendo strutture di stallo per i loro cavalli.
Il Büyük Han è stato accuratamente riportato al suo antico splendore, con l’originaria zona notte, ora sede di una varietà di negozi, cafè e boutique di artigianato.
Museo Bizantino
Per chiunque fosse interessato all’arte religiosa cipriota, il Museo Bizantino, contenuto all’interno della Fondazione culturale Makarios, è una tappa importante da non perdere.
Qui troverete una bellissima collezione di 220 pezzi di icone cristiane che vanno dall’inizio dell’era bizantina fino al 19° secolo.
Moschea Selimiye
Il sito di riferimento nel nord di Nicosia è proprio la Moschea Selimiye. Iniziò la sua vita come chiesa di Agia Sofia e fu terminata dopo un processo di costruzione di 78 anni nel 1326.
E’ diventata una moschea a partire dal 16° secolo, quando gli ottomani presero il controllo dell’isola.
Quest’affascinante fusione tra l’elaborata architettura della chiesa medievale e la semplicità del design della moschea ha creato uno spazio spettacolare, con i suoi interni svettanti tipicamente gotici.
Museo Leventis
Il Museo Leventis di Nicosia è ospitato in un bellissimo palazzo della città vecchia e presenta la storia di questa città attraverso una collezione accuratamente selezionata di mostre e manufatti etnografici.
Tra le mostre, troverete oggetti risalenti al 2300 A.C fino all’era ottomana e coloniale con alcuni dei reperti più belli, tra cui i meravigliosi costumi tradizionali.
Centro storico
Ledra Street è la via principale che attraversa la città vecchia, fiancheggiata da cafè, ristoranti e negozi.
Qui potrete ammirare l’architettura della Casa di Hatzigeorgakis Kornesios, il dragomanno dell’isola durante la fine del XVIII secolo e la Moschea Omeriye.
Oltre a questi bellissimi siti, troverete numerosi musei privati della città vecchia che vale la pena visitare, come la collezione di fotografie e documenti al CVAR, che si concentra sul periodo dell’isola sotto il dominio coloniale britannico.
Successivamente potrete visitare il Museo Mevlevi e il quartiere di Arabahmet.
Bellapais
Una delle attrazioni turistiche più famose dell’isola è Bellapais, un villaggio vecchio stile composto da umili cottage imbiancati a calce che si estendono lungo il pendio della collina e terminano sulle rovine dell’Abbazia di Bellapais.
Sebbene il villaggio sia di per sé incredibilmente pittoresco, la vista principale è proprio l’Abbazia, un antico monastero agostiniano pieno di archi finemente scolpiti e cipressi che circondano il suo chiostro.
Castello di Sant’Ilario
Il castello di Sant’Ilario sembra uscito dalle pagine di un libro di fiabe. Con i suoi bastioni che si arrampicano sulla cima frastagliata della collina.
Costruito nel X secolo dai Bizantini, il castello si trova in una posizione elevata ed è stata una risorsa strategica fino all’epoca moderna.
Per visitarlo dovrete salire il sentiero dalla cinta inferiore, fino alla cinta mediana, con la sua chiesa e le stanze della servitù, per poi salire fino alla cinta superiore, con la torre e gli appartamenti reali. Da qui, una serie di scale conduce alla Torre del Principe Giovanni.
Antica Salamina
Ancient Salamis è il più importante sito archeologico dell’antico regno di Cipro, con una ricchezza di rovine da esplorare.
Il complesso della palestra e delle terme, con le sue statue e il grande cortile con colonne, è l’attrazione principale, ma più avanti nel sito ci sono vasti resti di due basiliche, un’agorà e un enorme complesso di serbatoi.
Quasi tutti i resti risalgono all’epoca greco-romana e bizantina della città, ma la storia di Salamina risale a molto tempo prima. Si dice che la città sia stata fondata subito dopo la guerra di Troia ed è stata variamente sotto il comando assiro, persiano, romanico, bizantino e arabo.
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