Cenobio de Valerón: tutto quello che devi sapere

Le oltre 300 buche, conosciute come Cenobio de Valerón, scavate sul fianco del monte Gallego a Gran Canaria sono uno spettacolo da non perdere.

È ancora più impressionante se si pensa che sono lì da oltre 800 anni. I nativi delle Canarie erano incredibilmente ingegnosi e questa struttura è stata progettata per proteggere i loro raccolti da ladri, animali e dalle piogge.

In questo articolo vediamo alcune curiosità e un po’ di storia sul Cenobio de Valerón.

Cenobio de Valeron: storia e curiosità

Cenobio de Valeron
Cenobio de Valerón: storia e curiosità

Questa meraviglia archeologica, tra le più visitate delle isole Canarie, si trova a nord dell’isola, vicino Santa Maria de Guia.

Cenobio de Valerón prende il nome da una leggenda. Questa narra che i silos costruiti per immagazzinare grano, semi e foraggi fossero, in realtà, camere dove dormivano giovani donne dall’alta borghesia fino al matrimonio.

Queste venivano controllate dalle harimaguadas, donne membri di un’istituzione socio-religiosa. Sebbene sia stato dimostrato che non c’è verità in questa storia, le dimensioni di queste buche lo facevano credere.

Queste sono state scavate a mano dagli abitanti nativi dell’isola per utilizzarle come deposito per il grano e altre tipologie di raccolto. A quel tempo la coltivazione di cereali come l’orzo e il grano era uno dei pilastri economici dell’isola, dunque era molto importante proteggere il raccolto.

Ci sono gradini per raggiungere i fori superiori, che arrivano ad un’altezza di ben otto piani. Le pareti interne dei silos erano ricoperte di cemento e, una volta immagazzinato il grano, le porte di legno o pietra venivano chiuse e sigillate con il fango. Dopodiché venivano fatti turni di guardia per sorvegliare il raccolto giorno e notte.

Visitare il Cenobio de Valeron è un ottimo modo per conoscere la storia di quest’isola e il modo di vivere e l’architettura dei nativi delle Canarie.

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