Il castello di Osaka è sicuramente uno dei monumenti più famosi del Giappone. Una delle caratteristiche più affascinanti della cultura giapponese è la loro ricca storia: in tutto il paese ci sono migliaia di santuari, templi e castelli risalenti a centinaia di anni fa, ognuno di questi con una storia da raccontare.
Durante tutto l’anno i turisti si recano in questi luoghi per conoscere la loro storia e apprezzare l’architettura per la quale il Giappone è famoso in tutto il mondo. Il castello di Osaka è proprio tra questi e con i suoi cinque piani di altezza, e un’area circostante magnifica, è una delle creazioni più spettacolari del paese con una storia che risale a quasi 500 anni fa.
In questo articolo scopriamo insieme alcune curiosità sul castello di Osaka e la sua storia.
Castello di Osaka: tutto quello che devi sapere
La costruzione del castello di Osaka iniziò nel 1583 sull’ex sito del tempio Ishiyama Honganji, distrutto tredici anni prima da Oda Nobunaga durante la guerra. Nel 1583 Hideyoshi Toyotomi, un potente signore feudale e guerriero durante il periodo Sengoku, diede il via alla costruzione e ossessionato dall’oro insistette affinché questo fosse applicato a gran parte dell’arredamento interno del castello.
Il castello di Osaka fu distrutto e ricostruito numerose volte, ma non sempre a causa delle guerre. Nel 1665 la torre principale fu infatti distrutta da un incendio a causa di un fulmine durante un temporale. 200 anni dopo fu distrutto durante la guerra di Boshin, per essere quindi ricostruito nel 1928. Durante la seconda guerra mondiale subì lievi danni, ma la struttura principale è rimasta in piedi e riconosciuta come sito storico dal governo giapponese negli anni ‘50.
Il castello di Osaka ospita un museo dove, su ogni piano, presenta manufatti che descrivono in dettaglio la vasta storia di Osaka e del castello stesso. All’ultimo piano, invece, è possibile ammirare il panorama mozzafiato dell’area circostante con parchi e paesaggi urbani.
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Parco del castello di Osaka e Giardino Nishinomaru
Dopo la visita al castello, vale la pena esplorare anche i parchi circostanti e il Giardino Nishinomaru. Il parco del castello di Osaka è stato inaugurato nel 1931 ed è diventato una destinazione incredibilmente popolare, soprattutto in primavera allo sbocciare dei “sakura”, così come nella stagione autunnale quando i colori diventano ancor più belli.
Il Giardino Nishinomaru è situato nell’ex cittadella occidentale del castello ed ospita ben 600 alberi di ciliegio, una casa da tè e una bella vista sulla torre del castello.
L’intero Parco del Castello di Osaka si estende per circa due chilometri quadrati con tanto spazio verde, impianti sportivi, un’arena e un santuario dedicato a Toyotomi Hideyoshi.
Godersi una passeggiata e momenti di relax sotto gli alberi di questo parco è tra le cose più belle da fare ad Osaka.
Come arrivare al Castello di Osaka
Il castello di Osaka è circondato da cinque diverse stazioni ferroviarie, ma le più vicine sono le stazioni di Morinomiya e Osokajokoen. Arrivando da una di queste due stazioni si potrà fare un percorso unico attraverso i giardini. Il consiglio è quello di dedicare almeno due o tre ore per visitare il Castello di Osaka e i giardini tra le stradine piene di alberi.
Orari e biglietti per il castello di Osaka
Il castello è aperto dalle 9 alle 17, con l’ultimo ingresso alle 16:30. Dal 28 dicembre al 1 gennaio è chiuso e il costo d’ingresso è di 600 yen, circa €4,30.
Il Giardino Nishinomaru è aperto dalle 9 alle 17 (fino alle 16:30 da novembre a febbraio) e fino alle 21 durante la stagione della fioritura dei ciliegi.
È chiuso il lunedì e dal 28 dicembre al 4 gennaio. Il costo di ingresso, invece, è di 200 yen, ovvero €1,40 circa.
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